Modulo

Etica dell'informazione

Obiettivi

Il principale obiettivo formativo è di promuovere l’acquisizione di alcune specifiche conoscenze in merito al significato determinante dell’informatica nella società globale, con particolare riferimento ai princìpi basilari della “computer ethics” per un uso responsabile delle tecnologie informatiche. Ciò verrà ricondotto soprattutto ai doveri di rispetto delle persone e dei loro molteplici diritti non solo nelle crescenti interazioni telematiche, ma anche nelle applicazioni avanzate dell’Intelligenza Artificiale, che chiamano i progettisti e tutti i decisori coinvolti a un adeguato approccio precauzionale, tra l'altro in termini di “accountability”, di “impact assessment”, e di “privacy by design”. Risulta infatti imprescindibile la formazione di un senso di responsabilità morale idoneo alle complesse dinamiche dell’attuale sviluppo tecnologico e alla sempre maggiore richiesta di competenze interdisciplinari, non da ultimo etiche e normative, di cui tale sviluppo non può più fare a meno.

Programma

Il corso tratta quattro principali argomenti: il primo interessa le origini e sviluppo della "computer ethics"; il secondo, invece, riguarda i principi etici fondamentali nelle tecnologie informatiche; il terzo riguarda l'uso responsabile della rete; infine, il quarto riguarda l'Intelligenza Artificiale e le implicazioni etiche. 

Materiale didattico

Il materiale è costituito dal materiale didattico relativo alle lezioni.

Per eventuali approfondimenti:

S. Di Guardo, P. Maggiolini, N. Patrignani (a cura di), Etica e responsabilità sociale delle tecnologie dell’informazione, vol. 2, Etica ed internet, Angeli, Milano 2010.

Docente

Prof.ssa Barbara Troncarelli (barbara.troncarelli@unimol.it)

Modulo

Deontologia dell'informazione

Obiettivi

Il corso vuole offrire gli strumenti filosofici ed ermeneutici per poter avere consapevolezza delle domande etiche sui processi delle nuove tecnologie robotiche, e recuperare il valore e la complessità dei concetti di responsabilità, identità umana, capacità, cambiamento.

Programma

Il corso si svilupperà in blocchi tematici in cui verranno prese in considerazione le domande dell'etica sollecitate dalla nuova era tecnologica, a partire dalla questione centrale: è cominciato il conto alla rovescia per la fine di un’etica incentrata soltanto sulle azioni degli uomini e le loro interazioni? Di sicuro assistiamo alla start up di un’Etica 4.0 che si pone le domande sull’intelligenza artificiale, sulla cibernetica applicata alla produzione industriale, sull’embodiment della robotica medica e militare. Da sempre gli esseri umani provano a potenziare le loro abilità per lo sforzo della sopravvivenza, per l’affermazione del proprio perdurare, così come inscritto nei geni. La robotica sembra essere una tappa ulteriore dell’homme capable: il sapere e l’agire che sono in suo potere si esprimono attraverso la capacitazione di macchine artificiali, che siano protesi per il corpo o strumentistica per il lavoro. L’ingegneria robotica è pronta ad offrici una nuova esperienza dell’ambiente in cui viviamo attraverso oggetti e strumenti di alto valore estetico combinati con le interazioni meccaniche più avanzate. Dall’urbanistica alla medicina, alle strutture di difesa militare, la ridefinizione in termini di robotica degli spazi e degli strumenti che ci circondano sta procedendo in modo tanto veloce quanto inarrestabile. 
Ma c’è chi spinge l’etica del futuro ben oltre il discorso sulle capabilities: la preferenza sembra andare alla parola enhancement, potenziamento, rafforzamento delle facoltà umane, delle possibilità di azione, del conatus essendi. La robotica diventa allora il modello dell’oltreumano, il superamento del limite e dell’errore. Si rischia di dare maggiore importanza al sostantivo “intelligenza” piuttosto che all’aggettivo “artificiale”, che invece la determina dall’inizio alla fine. C’è tuttavia un aspetto della robotica che riesce a farci fare i conti con il futuro e con il passato dell’etica, tenuti insieme: si tratta del suo legame con le idee di metamorfosi e di somiglianza, e con l’uso dell’immaginazione che sostiene entrambe. Il caso scientifico dei robots umanoidi ci pone davanti ad automi definiti “geminoidi”, ovvero autentici doppi artificiali, umanoidi in grado di replicare esteticamente la nostra essenza di esseri umani. Da dove viene il senso della presenza di qualcuno? Come può essere catturato, replicato e rivissuto l'umano? Domande tecniche di chi costruisce processi di automazione. Ma, lette da noi, assumono la dimensione estetica ed etica a cui siamo abituati da secoli. Spetterà all’etica o alla tecnica il compito di conservare l’immaginazione umana dentro un universo robotico?

Materiale didattico

- Caltagirone, C., Tumminelli, A., a cura di, Tecnologie della comunicazione e forme della politica, Morcelliana, Brescia 2020.

- Dumouchel, P., Damiano, L., Vivere con i robot. Saggio sull’empatia artificiale, Raffaello Cortina, Milano 2019.

- Jonas, H., Il principio Responsabilità. Un’etica per la civiltà tecnologica, Einaudi, Torino 2009.

- Nida-Rümelin, J., Weidenfeld, N., Umanesimo digitale. Un’etica per l’epoca dell’intelligenza artificiale, Franco Angeli, Milano 2019.

- Sadin, E, Critica della ragione artificiale, Luiss University Press, Roma 2019.

Docente

Prof.ssa Fabrizia Abbate (fabrizia.abbate@unimol.it)

Obiettivi

Gli obiettivi del corso di propongono di porre gli studenti in grado di leggere e comprendere il bilancio dell'esercizio, nonché la struttura dei preventivi economici.

Programma

Il corso tratta tre principali argomenti: il primo interessa la composizione del patrimonio aziendale e la descrizione degli elementi che compongono la equazione fondamentale della contabilità; il secondo, invece, riguarda i criteri di misurazione del patrimonio; infine, il terzo riguarda la struttura del conto economico e la descrizione del concetto di competenza economica.

Materiale didattico

Il materiale è costituito dai seguenti libri:

- Giunta, F., e Pisani, M. (2020). Il bilancio. Quarta edizione, Maggioli editore;

- “Basic Financial Accounting” di D’Alessio, Lombardi. Stocchetti, Pecchiani, Guerini Editore.

Docente

Prof. Francesco Capalbo (francesco.capalbo@unimol.it)

Modulo

People Management

Obiettivi

L'obiettivo del corso è analizzare le «soft skills» che si stanno imponendo come uno degli elementi centrali della rivoluzione manageriale in corso, all’interno dei nuovi eco-sistemi aziendali che tendono ad ispirarsi a modelli e stili gestionali, nelle attività di recruitment attraverso l’uso esclusivo di social media con il supporto di social manager.

Programma

Gli argomenti trattati riguarderanno due aree: 

- le tendenze tecnico-pratiche sul come reinventare il management e la leadership puntando principalmente sulle soft skills, 

- analisi delle competenze trasversali slegate da specifiche capacità tecniche e correlate alle dimensioni relazionali-organizzative, che si esprimono in qualsiasi ruolo professionale;

- analisi scientifica dei i processi selettivi basati sulla valutazione delle soft skills, con un focus sull’intelligenza situazionale ed emotiva, sulla valutazione di persone con quozienti di apprendimento e livelli di pensiero critico elevati.

Materiale didattico

Martini, A. & Zanella, S. (2019). DIGITAL RECRUITER. Social network, AI, gamification e strumenti tech per i professionisti HR. Franco Angeli, Milano.

Docente

Prof.ssa Francesca Di Virgilio (fradivi@unimol.it)

Modulo

Comunicazione efficace

Obiettivi

L'obiettivo del corso è comprendere le caratteristiche principali della rivoluzione digitale all'interno della quale si muove la nostra comunicazione. Inoltre, un altro obiettivo del corso è approfondire le radici semiotiche della comunicazione per attuare una comunicazione efficace basata sulla capacità dei segni sul loro uso coordinato all'interno di gesti comunicativi. La comprensione della comunicazione come gesto permette poi una perlustrazione significativa degli strumenti tradizionali e alternativi della comunicazione. Una particolare attenzione verrà prestata alla comunicazione come strumento per gestire le situazioni di emergenza. 

Programma

Gli argomenti trattati riguarderanno due parti fondamentali: 

Parte 1:

- Introduzione alla rivoluzione digitale e a una comunicazione basata sulla semiotica.

- La filosofia del gesto: la comunicazione come gesto completo o incompleto.

Parte 2:

- La comunicazione aziendale. Focus sull’Email marketing.

- Gestire la comunicazione nelle situazioni di emergenza. 

Materiale didattico

- G. Maddalena. Filosofia del gesto. Un uso nuovo per pratiche antiche, Carocci, Roma, 2021

- Slide e materiale didattico

Docente

Prof. Giovanni Maddalena (maddalena@unimol.it)

Obiettivi

Il corso si propone di approfondire le conoscenze sulla progettazione di una nuova iniziativa imprenditoriale (startup). In tale ambito, il principale obiettivo del corso consiste nel fornire la preliminare conoscenza degli strumenti utili per pianificare e gestire in autonomia progetti di innovazione imprenditoriale.

Programma

Il corso tratta tre principali argomenti: il primo interessa la comprensione delle logiche e del processo di creazione di una start up; il secondo focalizza l’attenzione sulle modalità di definizione del modello di business; infine, il terzo riguarda gli strumenti utili per la presentazione dell'idea di business.

Materiale didattico

Il materiale è costituito dalla dispensa fornita dal docente e da letture di approfondimento che verranno consigliate durante le lezioni.

Docente

Prof. Michele Modina (michele.modina@unimol.it)

Test di autovalutazione sulle tematiche dell'area etica e manageriale del master